La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che l'amministrazione Trump deve facilitare il ritorno di Kilmar Abrego Garcia, un residente del Maryland che è stato erroneamente deportato in El Salvador. La decisione arriva dopo che un tribunale inferiore ha stabilito che la deportazione di Garcia è stata effettuata per errore, e la Corte suprema ha confermato parte di quella sentenza mentre ha rimandato il caso per ulteriori chiarimenti. La decisione ha scatenato polemiche politiche, con gli alleati di Trump che sostengono che la svolta faceva parte di una strategia più ampia, mentre i critici accusano l'amministrazione di manipolare la situazione. Il caso ha attirato l'attenzione sui social media e ha sollevato interrogativi sull'applicazione delle leggi sull'immigrazione e sul controllo giudiziario. L'incidente è anche coinciso con un'impennata dei mercati finanziari, alimentando speculazioni sui motivi politici.
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Aggiornamenti in diretta su Trump: la Corte Suprema ordina che il padre del Maryland inviato per errore in prigione a El Salvador sia riportato.
Markets surged. White House officials – who just one day earlier said Trump would never back down – claimed “this was his strategy all along” and “the art of the deal” at work. Social media exploded with accusations that the president had orchestrated a reverse “pump and dump” scheme.
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La Corte Suprema stabilisce che l'amministrazione Trump deve 'agevolare' il ritorno dell'uomo del Maryland deportato ingiustamente
In a unanimous decision, the high court left part of Biden-appointed Maryland District Court Judge Paula Xinis’ order in effect but remanded the case back to her for the clarification.
